A Maurizio…

 

Chi era Mauri? Prima di tutto era un padre che adorava i suoi figli ... era un uomo ed un runner dalla forte personalità, caparbio. Quando si allenava era pignolo e diligente, non trascurava i suoi allenamenti ed era severo con gli amici che si allenavano con lui, Tommy a parte, lui era il cocco... la sua caparbietà lo portava ed essere anche sempre molto disponibile e la sua generosità lo portava a fare anche doppi allenamenti se un amico gli chiedeva aiuto. Molti sono migliorati nella corsa grazie a lui...

 

Amava gi aquiloni e la fotografia amava la vita e ce l'ha dimostrato ed insegnato nei mesi in cui abbiamo corso la maratona più impegnativa della sua vita, ha lottato e ci ha insegnato a lottare con lui, ci ha sempre accolti, abbiamo litigato e siamo cresciuti. La sua malattia evolveva e rendeva la prova sempre più difficile e noi abbiamo continuato ad evolvere con lei, trovando e radicando i valori di Mauri... La forza, la caparbietà ma con il sorriso e l'accoglienza come ci ha insegnato lui.

 

Ci ha coinvolti nel suo viaggio e resi protagonisti del suo percorso, siamo cresciuti con il suo moto "MOLLARE MAI" che è diventato anche il nostro... Perché Mauri ci ha lasciato un dono meraviglioso la nostra profonda amicizia, allenata a mollare mai come il cuore di Mauri.

 

Annamaria, Ludovica, Antonio, Tommaso e Valentino.